venerdì 30 ottobre 2009

Capelli in prima pagina

Qualche giorno fa avevamo segnalato un articolo del Gazzettino dove si parlava in modo superfluo del web, assegnando a Rovigo la maglia nera. Oggi la medesima testata offre un ulteriore motivo per assegnare un tapiro all'informazione di basso livello, o mancanza di contenuti che sia.

Stamane (30 ottobre 2009), infatti, in risalto nella prima pagina del nostro principale quotidiano locale, appare un articolo che parla di un video su youtube di due ragazzi all'ITIS: uno taglia i capelli all'altro. A quanto dicono nell'articolo pare che l'ambientazione sia l'aula durante un'ora di lezione. Diamine che servizio, che profondità, proprio utile ai lettori.
Vi regaliamo il video inquisito: per la cronaca non è chiaro se questo avvenga durante la lezione, ma sinceramente non vi è nulla di così scandaloso. Demonizzazione del video sharing o segreti insvelabili?

Purtroppo il video è stato rimosso dall'utente. Ve lo raccontiamo: due ragazzi in una classe e uno taglia i capelli all'altro. Supponiamo faccia finta perchè l'altro ha capelli molto corti. Non si sentono grida di professori e non vi è alcun sengo che l'azione avvenga durante una lezione. C'è però una aggravante: pare che il video sia di 3 anni fa, come testimonia scrip su Twitter.



Se avete anche voi articoli da segnalare, inviateceli: le vostre lettere hanno sempre priorità!

domenica 18 ottobre 2009

Maglia nera a Rovigo: ma ai giornalisti


Apro il Gazzettino di Rovigo (18 ottobre 2009) e vedo un articolo dedicato al web (dopo aver visto il titolone con scritto "Bastosta"...). Bello, finalmente anche i media locali parlano del web in modo serio. Poi leggo l'articolo che vi propongo dal titolo "Rovigo maglia nera su internet":
Rovigo è la maglia nera su internet delle sette province del Veneto. Il web non è il suo forte. La rete sembra non prenderla in considerazione. É sufficiente digitare la parola "Rovigo" sul motore di ricerca Google, il più gettonato del mondo, e si scopre che le pagine a disposizione sono solo 5 milioni e 750 mila. É preceduta in ordine di importanza da Venezia (20 milioni e 500 mila), Verona (12 milioni e 500 mila), Padova (11 milioni e 600 mila), Treviso (9 milioni e 880 mila), Vicenza (9 milioni e 340 mila) e Belluno (5 milioni e 970 mila). La situazione non cambia per quanto riguarda L’"immagine" di Rovigo. Rimane ultima anche sul motore di ricerca Youtube con soli 2.910 filmati. É preceduta da Verona (44 mila), Venezia (38.300), Padova (21.700), Vicenza (12.300), Treviso (11.700) e Belluno (3.690). Un record negativo che sottolinea come le attività culturali e sportive di Rovigo e del Polesine vengano poco lanciate sul web.
E non ho resistito. Come al solito il tema è trattato in modo superficiale, senza conoscere minimamente quello di cui si sta scrivendo. Pongo solo alcuni appunti, sperando che non venga preso come attacco personale ma come invito a documentarsi prima di scrivere:
  1. I risultati numerici di Google non sono esatti, ma approssimativi. Infatti, cercando ora, Google dà 7.590.000 pagine per Rovigo e 7.520.000 per Belluno. Magari un'analisi con Google Insight poteva essere più utile.
  2. E' stato preso un dato in modo isolato, senza soppesarlo creando un indice tra numero di pagine presenti e numero di abitanti. Oppure pagine e PIL. Oppure pagine e qualche indice sul turismo.
  3. Youtube non è un motore di ricerca. La definizione di Wikipedia dice: "YouTube è un sito web che consente la condivisione di video tra i suoi utenti.". Che poi sui contenuti si possano fare ricerche è un'altra cosa. Invece Google Video è un meta ricercatore, su siti di condivisione video.
Perchè non fare un bel articolo individuando i problemi infrastrutturali di Rovigo e delle sua provincia, legati al mondo del web? Perchè non cercare di individuare i problemi culturali e formativi di Rovigo, magari verificando lo stato di molti corsi informatici professionali? Perchè non identificare le cause della chiusura del corso di Ingegneria Informatica di Rovigo, legato all'ateneo patavino? Perchè non  perdere qualche ora per verificare se qualche rodigino si è distinto nel web italiano e internazionale, delocalizzandosi dalla provincia rurale, per diventare punto di riferimento per molti?

Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate.
Riccardo Mares

mercoledì 14 ottobre 2009

Rovigo si candida alle Olimpiadi del 2020

Rovigo si candida alle Olimpiadi del 2020? Continuate la lettura.

Anche Rovigo si candida alle olimpiadi del 2020 | Trading Italia
"Dopo le candidature di Venezia e Roma, anche Palermo si candida per ospitare le olimpiadi del 2020, però anche il capoluogo del polesine, Rovigo, ha le sue carte in regola per ospitare questa importante manifestazione sportiva."

Una splendida provacazione che vede come protagonista il nostro piccolo capoluogo.