venerdì 10 giugno 2011

Nel segno del Sagittario

Il 3-4-5 aprile a Rimini si sono svolti i campionati del mondo di kickboxing "Best Fighter", sedicesima edizione. A corollario dell'evento erano previste anche gare di musical forms, ovvero arti marziali acrobatiche.
Ad un simile evento la città di Rovigo non poteva mancare e con il Sagittario Team, marchio oramai storico nel mondo delle arti marziali, è stata fatta incetta di premi.

Si parte con Nicola Guglielmo, atleta più giovane del campionato, che dall'alto dei suoi otto anni guadagna medaglia d'argento e convocazione agli europei con la nazionale giovanile.
Si passa poi a Bernardo Saccardin che con un'esibizione esemplare inaugura l'ingresso della disciplina del trick contest sbaragliando gli avversari e conquistando l'oro.

Infine due veterani delle gare internazionali: Andrea Sfriso e Massimiliano Castellacci. Il primo - babbo da pochi mesi - nonostante continui fastidi fisici ritorna sul podio con un perfetto kata conquistando l'argento a pochi decimi dal primo. Castellacci, dopo aver deciso di non partecipare ai mondiali, ritorna sul tatami italiano e impone a terra le sue spade ricordando nuovamente al mondo che dal 2005 lui è l'avversario da battere: oro, immancabilmente oro.

Grandi ragazzi, siete un orgoglio per Rovigo, non solo per i titoli di cui ci onorate ma per il costante lavoro che fate in palestra, dando ai ragazzi speranze sane e disciplina.

mercoledì 1 giugno 2011

Rovigo, le multe e il Sole 24 Ore

Cambia Rovigo diventa grande ed è citato direttamente dal Sole 24 Ore nell'articolo "Le città delle multe: Rovigo...", ahinoi senza alcun link: vizio giornalistico old media!

Nella pagina del Sole si parla di un monitoraggio da loro eseguito in cui è documentato come nel 2009 le multe nel capoluogo polesano siano impennate in modo incontrollato.

Nel 2009 gli accertamenti hanno sfiorato i 139 euro a cittadino, con un aumento del 51,4% rispetto al 2008 quando la colonna delle entrate aveva già segnato alla voce «multe» un +45,7% rispetto all'anno prima e aveva portato Rovigo all'8° posto nella classifica dei capoluoghi da verbale. Con la nuova botta, Rovigo balza in testa (le multe portano al bilancio più dell'Ici), complici anche la flessione del «volume d'affari» generato dai vigili nelle città tradizionalmente primatiste, a partire da Firenze.
Un primato che già nel 2007 era stato testimoniato da feroci lettere dei nostri lettori concittadini. Il tema purtroppo è sempre quello: chi controlla i controllori? E' giusto demolire i portafogli dei rei cittadini, piuttosto che istanziare attività di prevenzione del reato, piuttosto che di repressione?