lunedì 28 settembre 2009

Autovelox a Rovigo: spese e misteri


Riceviamo una segnalazione assolutamente seria da parte di Andrea dal titolo "Ancora sugli autovelox di Rovigo". Nella email ci segnala con dettaglio alcune procedure non chiare riguardanti appalti per autovelox e spese comparabili con quelle della capitale: ricordiamo che il comune di Roma (fonte Wikipedia) conta oltre 2,7 milioni di abitanti per circa 1.285 kmq, mentre il comune di Rovigo ne conta poco più di 52 mila su 108 kmq, praticamente il 16% della superficie del comune capitolino.

Che biricchini i consiglieri del Comune di Rovigo, con delibera nr. 144 del 5/06/2006 hanno ordinato, si fa per dire, al Comandante dei Vigili di comprare gli autovelox la cui omologazione era stata effettuata in data 24.12.2004 nr. 4130 (potevano direttamente iscrivere il nome: Traffiphot II SR l'unico quindi che serve per Semaforo/velocità) naturalmente senza appalto, senza contratto di fornitura, senza un disciplinare d'incarico, senza ..........  proprio perchè in via Porta a Mare c'è il semaforo, all'incrocio di via Marchioni e Via Concilio Vaticano II c'è il semaforo, sulla SR 88 via Amendola c'è il semaforo. 

http://www2.comune.rovigo.it/Atti/DelGC/2006/GC000144.pdf


Il Comune di Rovigo ha speso per il noleggio di 5 autovelox fissi dicasi 5 autovelox:


Anno 2008 ……………………………  Euro  663.000,00 (da Gennaio al 5 dicembre erano 3)

http://www2.comune.rovigo.it/Atti/DelGC/2008/GC000113.pdf

Anno 2009 ……………………………   Euro 720.000,00

http://www.comune.rovigo.it/atti/at...072577144_3.PDF



Il Comune di Roma ha speso per il noleggio di 25 dicasi 25 autovelox fissi:

Anno 2007 ……………………………. Euro  1.000.000,00

http://www.comune.roma.it/repositor...0del%202007.pdf


Ma non conveniva comprare gli autovelox? e.... dove sono andati a finire i soldi all'A.S.M. Spa o a ditte private
 
Andrea

Come usanza di questo blog rinnoviamo l'invito, ai  media e delle autorità, a replicare alle accuse e alle segnalazioni fatte. Segnaliamo altresì  che la discussione di cui all'oggetto è già attiva presso il forum di acpadania.

venerdì 25 settembre 2009

Lega vs Comune di Rovigo

La Lega Nord polesana, con capogruppo Simone Bedendo, richiede al Comune particolare attenzione alla risoluzione dei problemi della viabilità rodigina e in modo particolare attenzione al caso Rotonda, che da settimane stiamo segnalando. Il Gazzettino notifica la notizia:

(m.l.) Traffico, macchine incolonnate e caos. La Lega nord chiede al Comune di intervenire per risolvere i problemi di viabilità che persistono sull’incrocio di viale Tre martiri con la tangenziale, nonostante l’apertura della grande rotatoria che in teoria, doveva dare una svolta alla difficile situazione di traffico della zona. «Basta passare durante l’ora di punta della mattina - afferma Simone Bedendo, capogruppo del Carroccio in consiglio comunale - per vedere il caos che si crea. Al Comune, in quanto ente che si è occupato della vicenda e che ha fatto da intermediario tra i cittadini e Veneto strade, chiedo di intervenire e di sollecitare l’azienda veneziana a risolvere questo problema». Si era parlato, prosegue il consigliere «di realizzare sottopasso o sovrappasso. La situazione parla da sola e rende evidente che una soluzione di questo genere è l’unico modo per sistemare questo incrocio. Inoltre si devono eliminare le strozzature in uscita dalla rotatoria, specialmente quella che va verso l’ospedale civile, che creano lunghe code di auto». Altro problema grosso di questi giorni è la chiusura dell’incrocio Stoppa. «Anche questa interruzione provoca l’aumento del traffico in Commenda e anche quello in uscita dalla rotatoria di via Tre martiri. Inoltre manca la segnaletica orizzontale che adesso che calano le prime nebbie, diventa di fondamentale importanza».
Grazie a Simone per la segnalazione.

lunedì 21 settembre 2009

Il futuro di Porta Po

La nostra lettrice Michela ci ha inviato questa segnalazione. Noi la pubblichiamo integralmente e rimaniamo in attesa del vostro riscontro e del riscontro delle eventuali autorità in ascolto.
Buongiorno, sono una 33enne cittadina di Rovigo, abito in Commenda e nei giorni scorsi ero contenta nel vedere i lavori di asfaltatura delle strade della mia città: viale Porta Po, via della Pace e parte di viale Porta Adige... Ho pensato "Finalmente!".
Poi venerdì scorso (18 settembre) cosa vedo? Alla rotatoria di Viale Porta Adige, quella dove c'è Pittarello per intenderci, stavano rifacendo la segnaletica stradale orizzontale. Che c'è di strano? Il manto stradale di tale rotatoria è un susseguirsi di buche, e non si è proceduto alla asfaltatura. Mi viene da pensare che, visto che hanno rifatto le strisce a terra non è previsto un intervento di riassetto del suolo e quindi dopo un'altro inverno, altra pioggia, ghiacco e neve non oso pensare come sarà ridotto la primavera prossima. Io passo quotidianamente per viale Porta Adige e come me migliaia di mezzi ogni giorno, è un'arteria stradare importante per la nostra città eppure è stata ignorata ad eccezzione di qualche "toppa" all'altezza dell'incrocio con viale Benvenuto Tisi da Garofalo. Mi auguro che l'amministrazione intervenga.
Ricordo a tutti che per scriverci basta inviare una email a cambiarovigo@gmail.com ricordandosi l'autorizzazione alla pubblicazione e alla firma.

venerdì 18 settembre 2009

Strade dissestate: il primo ferito pubblico

Continuano le proteste per le condizioni delle strade di Rovigo, ma questa volta qualcuno si è fatto male, come da copione. Siamo molto dispiaciuti per il signor Piscopo, ha tutto il nostro appoggio.
Ecco l'articolo del Gazzettino in merito:

Il centro di Rovigo è tappezzato di enormi buche. Talmente grandi che una ruota di una bicicletta entra perfettamente. Infatti ieri all’ora di pranzo in via Trento a lato del bar "Nazionale" proprio per colpa di una voragine, dove i sanpietrini mancando del tutto lasciano spazio al fondo duro e sabbioso, in sella alla sua bicicletta è caduto Gennaro Piscopo di 76 anni padre del consigliere comunale del Pdl Gianni Piscopo. L’anziano a causa della buca ha perso l’equilibrio sbattendo violentemente.
Noi non possiamo fare altro che denunciare e spingere più possibile le notizie in modo da supportare l'opinione pubblica, nonostante nel nostro cammino ci siamo addirittura presi dei faziosi di parte.
Ma non importa: chi ci conosce sa che il nostro target è il benessere di Rovigo e dei rodigini, e il rosso, il verde, il bianco o il nero non ci appartengono.

Rinnoviamo l'invito ad inviarci via email le vostre lettere e le vostre foto di segnalazione, le pubblicheremo con gioia.

martedì 15 settembre 2009

Campo di guerra: Rovigo

I media locali continuano a pubblicare lettere e articoli sullo stato infame in cui la città di Rovigo è stata portata a diventare. I cittadini sono furiosi per le condizioni del centro, della viabilità e dello stato delle strade.
I negozianti, non bastando la crisi economica in corso, si vedono costretti a combattere con problemi logistici insormontabili. E la forza politca cosa risponde? Nulla.

Ecco perchè molti negozianti rodigini hanno deciso di appendere alle vetrine un cartellone esponendo le principali domande da cui dipendono le loro attività e le loro famiglie. Questo un piccolo trafiletto tratto da Il Gazzettino del 15 settembre 2009:

Un cartello affisso in varie vetrine del centro con sette domande sui lavori del Corso, problema parcheggi, sgravi fiscali per i danni patiti e risorse per il rilancio del centro stesso. 
Voi cosa ne pensate? Invito tutti voi cittadini a esprimere la propria opinione con un dialogo costruttivo in questa sede e vi chiedo cortesemente, se potete, di inviarci le foto del cartellone e magari le foto dei disagi rodigini: buche, ingorghi, strade chiuse...

lunedì 7 settembre 2009

La rotonda dei Martiri...

La rotonda dei Martiri... molto più di Tre Martiri gli amici coinvolti ogni mattina nel nuovo ingorgo rodigino. Mi spiego meglio.

Non voglio fare la figura dell'uccello del malaugurio, nè tantomemo dell'oracolo, ma voglio togliermi la soddisfazione di urlare un bel "io l'avevo detto".
A qualche settimana dall'apertura della mega rotonda all'incrocio tra viale Tre Martiri e la Tangenziale rodigina e a pochi giorni dalla generale fine delle ferie, la situazione è già tremendamente degenerata.
Io che son pendolare su Padova dai primi di settembre devo prevedere oltre 10 minuti per passara la rotonda (stamane esattamente 13).

Il problema infatti, come tanti rodigini hanno sempre affermato, non e' la nuova mega rotonda, ma e' la successiva rotonda dell'ospedale che non e' in grado di ricevere un flusso di mezzi importante. Una rotonda inaccettabile e inaccettata fino dalla sua costituzione molti mesi fa: ingressi stretti, con curve strette: forse solo il progettista non si e' reso conto della sua inadeguatezza.

E ora? Colonna signori, traffico colonna e nuovo smog: molto peggio di prima! E sinceramente temo che non ci saranno delle soluzioni a breve, o almeno non ne vedo.

Ps: tiriamo indietro la sveglia di 20 minuti colleghi pendolari!